Cosa fare in caso di Decesso?
In caso di decesso del congiunto o di una persona cara, è normale sentirsi disorientati e può essere utile chiedere il supporto di un familiare o di un amico che possa aiutarvi con le pratiche burocratiche.
Se il decesso è avvenuto in un’abitazione privata dovete chiamare il medico di famiglia o la guardia medica, che avrà cura di constatare il decesso e redigere il certificato di morte usando gli appositi moduli. Vi serviranno codice fiscale e carta d’identità del defunto e vostri.
Se il decesso è avvenuto in una struttura sanitaria sarà l’Amministrazione Ospedaliera a rilasciare il certificato di morte. Entro 24 ore dalla scomparsa, bisognerà comunicare il decesso all’Ufficiale di Stato Civile del comune in cui è avvenuta la morte, fornendo tutta la documentazione rilasciata dal medico o dalla struttura sanitaria.
Se il decesso è avvenuto in un luogo pubblico si devono contattare le forze dell’ordine perché saranno loro a disporre il trasferimento del corpo. Se si tratta di una morte violenta o cagionata da un incidente, il corpo sarà trasferito presso appositi locali e se occorre l’Autorità Giudiziaria potrà disporre l’esame autoptico.
In tutti questi casi è preferibile rivolgersi prima possibile all’impresa di onoranza funebri di fiducia, così da avere il supporto necessario e risolvere i problemi più urgenti, come la ricomposizione e vestizione della salma.
Si consiglia di diffidare da quelle persone che propongono servizi di onoranze funebri in luoghi pubblici o all’interno di strutture ospedaliere. Il procacciamento di servizi funebri in questi luoghi è una pratica illegale. I parenti del defunto hanno il diritto di scegliere in piena libertà a quale impresa funebre rivolgersi.
E' possibile trasferire il corpo del defunto dall'obitorio ad un'abitazione?
Il trasferimento del corpo del defunto dall’obitorio ad un’abitazione privata è possibile solo se è trascorso il periodo di osservazione di 24 ore e dev’essere autorizzato dal Direttore Sanitario della struttura ospedaliera, che valuterà le condizioni della salma, la distanza da percorrere e il luogo da raggiungere.
Il trasporto viene effettuato da un’impresa di servizi funebri che metterà a disposizione il personale qualificato. La salma sarà riposta in un contenitore non sigillato che non ostacoli eventuali manifestazioni di vita, ma al tempo stesso garantisca la tutela per la salute pubblica. Per il trasporto verrà redatto apposito verbale e sarà usata un’auto funebre